Linee guida per la formattazione dei post di LinkedIn: Guida completa con modelli [2025]

Guarda il tuo calendario. Quante attività "Scrivi post su LinkedIn" hai sparse durante la settimana? Ognuno di essi richiede probabilmente 30-45 minuti per fissarti...

Junaid Khalid
11 minuti di lettura
(aggiornato )

Contenuto

La scienza dietro la formattazione dei post di LinkedIn Desktop vs. mobile: perché la formattazione deve funzionare su entrambi Nozioni di base sulla formattazione dei post di LinkedIn Struttura del testo Prima e dopo: struttura del testo Formattazione degli hook Prima e dopo: formattazione degli hook Elementi visivi Best practice per il posizionamento delle emoji Formattazione dell'invito all'azione 7 modelli di post LinkedIn ad alta conversione 1. Il modello di storia 2. Il modello di elenco 3. Il modello di caso di studio 4. Il modello di intuizione 5. Il modello di domanda 6. Il modello di framework 7. Il modello Myth-Buster Tecniche di formattazione avanzate La tecnica del Curiosity Gap Esempio di Curiosity Gap in azione: La tecnica del modello visivo La tecnica dell'enfasi Requisiti del formato del post per tipo di contenuto Il sistema di contenuti di LinkedIn di 60 minuti 1. Pianificazione dei contenuti (15 minuti) 2. Prima bozza (20 minuti) 3. Formattazione (15 minuti) 4. Controllo finale (10 minuti) Errori comuni di formattazione dei post di LinkedIn 1. Il muro di testo 2. Ganci deboli 3. Formattazione incoerente 4. Sovraccarico di emoji 5. CTA sepolti Limitazioni e soluzioni alternative della piattaforma Strumenti per semplificare la creazione di contenuti su LinkedIn Gestione dei modelli Formattazione assistita dall'intelligenza artificiale Pianificazione dei contenuti Monitoraggio del coinvolgimento Per i proprietari delle agenzie: gestione di più voci dei clienti Misurazione del successo della formattazione Domande frequenti: formattazione dei post di LinkedIn Quanto dovrebbe essere lungo un post su LinkedIn? Posso usare il testo in grassetto o corsivo su LinkedIn? Quanto spesso dovrei usare gli emoji nei post di LinkedIn? Dovrei usare gli hashtag nei post di LinkedIn? Quante interruzioni di riga sono troppe? La formattazione dei post influisce sulle prestazioni dell'algoritmo di LinkedIn? Come faccio a formattare i post per diversi settori? Diversi tipi di contenuti richiedono una formattazione diversa? Iniziare con la formattazione ottimizzata di LinkedIn Articoli Correlati

Lo strumento di formattazione dei post di LiGo

Guarda il tuo calendario.

Quante attività "Scrivi post su LinkedIn" hai sparse durante la settimana? Ognuno di essi richiede probabilmente 30-45 minuti per fissare lo schermo, chiedendosi se la formattazione, la struttura e se il tuo post avrà un aspetto corretto una volta pubblicato.

Per i proprietari di agenzie e i liberi professionisti, questo tempo si accumula rapidamente.

Risolviamo il problema una volta per tutte.

Riferimento rapido per la formattazione dei post di LinkedIn :

• Mantieni i paragrafi al massimo di 1-2 frasi

• Usa interruzioni di riga dopo ogni 1-2 frasi

• Rendi le tue prime 3 righe convincenti (visibili prima di "vedi altro")

• Lunghezza ottimale del post: 700-1.300 caratteri

• Usa gli emoji con parsimonia (1-3 per post) come ancore visive

• Termina con un chiaro invito all'azione

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La scienza dietro la formattazione dei post di LinkedIn

Cosa fa sì che un post di LinkedIn fermi lo scorrimento? Non è solo quello che dici, è come lo formatti.

L'algoritmo di LinkedIn favorisce i post che favoriscono il coinvolgimento. I post ben formattati creano più spazio bianco, rendendo i contenuti più facili da consumare sui dispositivi mobili (da dove proviene il 57% del traffico di LinkedIn).

La nostra analisi dei post di LinkedIn ad alte prestazioni rivela uno schema chiaro:

  • Visibilità del gancio : Prime 3 righe visibili senza fare clic su "vedi altro"

  • Struttura scansionabile : Le interruzioni di riga regolari aumentano la leggibilità del 68%

  • Ritmo visivo : alternanza tra paragrafi brevi e di media lunghezza

  • Spaziatura strategica : Pause deliberate prima dei punti chiave

Per i professionisti impegnati nella gestione di più clienti o progetti, padroneggiare questi modelli significa avere un impatto maggiore in meno tempo.

Desktop vs. mobile: perché la formattazione deve funzionare su entrambi

Quando formatti i tuoi post su LinkedIn, visualizza sempre in anteprima come appariranno sui dispositivi mobili. Ciò che sembra perfetto su desktop può apparire completamente diverso alla maggior parte del tuo pubblico che guarda sui telefoni.

Nozioni di base sulla formattazione dei post di LinkedIn

Struttura del testo

  • Paragrafi : 1-2 frasi max (8-15 parole ideali)

  • Interruzioni di riga : Essenziale dopo ogni 1-2 frasi

  • Lunghezza totale : Massimo 3.000 caratteri (limite LinkedIn)

  • Lunghezza ottimale : 700-1.300 caratteri (zona di coinvolgimento più alta)

  • Spazio vuoto : Usa le righe vuote in modo strategico prima dei punti importanti

Prima e dopo: struttura del testo

❌ BEFORE (formattazione scadente):

"La formattazione dei post di LinkedIn è fondamentale per il coinvolgimento, ma molti utenti non comprendono le basi. I post senza interruzioni di riga e paragrafi adeguati creano un muro di testo difficile da leggere, soprattutto sui dispositivi mobili che rappresentano la maggior parte del traffico di LinkedIn. Una formattazione corretta comporta la suddivisione del testo in brevi paragrafi, l'utilizzo di interruzioni di riga strategiche, l'ottimizzazione per l'anteprima iniziale e la creazione di un ritmo visivo con la spaziatura. Applicando queste tecniche, puoi aumentare notevolmente il coinvolgimento e la portata dei tuoi post".

✅ DOPO (buona formattazione):

"La formattazione dei post di LinkedIn è fondamentale per il coinvolgimento.

Ma molti utenti non capiscono le basi.

I post senza interruzioni di riga adeguate creano un muro di testo difficile da leggere sui dispositivi mobili.

Una corretta formattazione comporta:

  • Suddividere il testo in brevi paragrafi

  • Utilizzo di interruzioni di riga strategiche

  • Ottimizzazione per l'anteprima iniziale

  • Creazione di un ritmo visivo con la spaziatura

Applica queste tecniche per aumentare notevolmente il coinvolgimento nei tuoi post".

Formattazione degli hook

Le tue prime 3 righe sono critiche: sono quelle che appaiono prima del prompt "vedi altro". Dovrebbero essere:

  • Breve e incisivo (meno di 140 caratteri totali)

  • Incentrato sul valore o che stimola la curiosità

  • Visivamente distinto (le battute funzionano meglio)

  • Emotivamente risonante (affronta un punto dolente)

Prima e dopo: formattazione degli hook

❌ PRIMA (gancio debole):

"Volevo condividere alcune riflessioni sull'engagement su LinkedIn a cui ho pensato ultimamente. È stato interessante vedere come si comportano i diversi stili di post".

✅ DOPO (gancio forte):

"Ho triplicato il mio coinvolgimento su LinkedIn in 14 giorni.

Nessuna modifica al programma di pubblicazione. Nessuna modifica alla strategia dei contenuti.

Solo una modifica alla formattazione".

Elementi visivi

  • Emoji : Utilizzare con parsimonia (1-3 per post) come ancore visive

  • Punti elenco : Usa simboli come • ► ✓ per creare elenchi visivi

  • Formattazione del testo : LinkedIn non supporta il grassetto/corsivo, quindi usa MAIUSCOLE o asterischi in modo strategico

Best practice per il posizionamento delle emoji

Formattazione dell'invito all'azione

Termina con CTA chiari come:

  • "Salva questo post per quando ne avrai bisogno"

  • "Commenta con '✅' se vuoi..."

  • "Tagga qualcuno che ha bisogno di vedere questo"

  • "Qual è la tua esperienza con [argomento]?"

Posiziona sempre la tua CTA sulla sua linea con uno spazio davanti per farla risaltare.

7 modelli di post LinkedIn ad alta conversione

1. Il modello di storia

[Prima riga che attira l'attenzione]

L'ho imparato a mie spese quando [contesto]

Ecco cosa è successo:

[Racconto breve in 3-4 paragrafi con interruzioni di riga]

Lezione chiave:
[Punto principale]

[Domanda pertinente per il pubblico]

Salva questo se sei anche [azione del pubblico di destinazione] 

2. Il modello di elenco

X cose che vorrei sapere su [argomento]:

1. [Punto 1]
[Spiegazione di 1 riga]

2. [Punto 2]
[Spiegazione di 1 riga]

[Continua formato]

Quale ti ha sorpreso di più?

Salva questo elenco di controllo per un secondo momento 📌 

3. Il modello di caso di studio

"[Risultato sorprendente]"

Questo è ciò che [soggetto] ha detto dopo [azione].

Ecco la ripartizione:

Prima:
[Stato del problema]

Dopo:
[Stato della soluzione]

Come ci sono riusciti:
1. [Passaggio]
2. [Passo]
3. [Passo]

Vuoi risultati simili?
Commento "Sì" per il framework completo 

4. Il modello di intuizione

La maggior parte delle persone pensa [credenza comune].

La verità è: [la realtà]

Ecco perché:

[3-4 paragrafi esplicativi]

Ricordare:
[Punto chiave]

Condividi questo articolo con qualcuno che ha bisogno di ascoltarlo 🙏 

5. Il modello di domanda

Domanda veloce:

[Domanda che fa riflettere]

Nella mia esperienza:
[Il tuo punto di vista in 2-3 paragrafi]

Ma sono curioso:
Qual è la tua opinione?

Lascia i tuoi pensieri qui sotto 👇 

6. Il modello di framework

Il quadro di [nome] per [risultato]:

Passaggio 1: [Primo passo]
[Breve spiegazione]

Passaggio 2: [Secondo passo]
[Breve spiegazione]

[Continua la procedura]

Questo quadro ha aiutato [persona/azienda] a raggiungere [risultato].

Hai bisogno di questo framework in formato PDF?
Commenta "Framework" qui sotto 

7. Il modello Myth-Buster

Mito: [Idea sbagliata comune sul tuo settore]

Dopo [aver lavorato con X clienti/anni nel settore], ho imparato:

La realtà è:
[3-4 paragrafi che sfatano il mito]

Invece, prova questo approccio:
[Soluzione alternativa]

Ti sei innamorato di questo mito? 

Tecniche di formattazione avanzate

La tecnica del Curiosity Gap

Crea intrighi aprendo:

  1. Una statistica sorprendente

  2. Un'affermazione controintuitiva

  3. Una storia incompleta

Quindi aggiungi un'interruzione di riga prima di rivelarne altre.

Esempio di Curiosity Gap in azione:

Ho licenziato il mio più grande cliente la scorsa settimana.

Tutti mi dicevano che stavo commettendo un errore enorme.

Ma nel giro di 48 ore è successo qualcosa di inaspettato... 

La tecnica del modello visivo

Crea un ritmo visivo nei tuoi post:

  • Frase breve.

  • Punto di media lunghezza che aggiunge un contesto prezioso ai tuoi contenuti LinkedIn.

  • Gancio corto di nuovo.

  • Spiegazione leggermente più lunga che dà ai lettori la possibilità di digerire il punto precedente prima di andare avanti.

Questo modello crea una cadenza di lettura naturale che mantiene i lettori coinvolti.

La tecnica dell'enfasi

Poiché LinkedIn non dispone di una formattazione nativa del testo:

  • Usare Asterischi per enfasi

  • Usa le MAIUSCOLE con parsimonia per i punti CHIAVE

  • Usa simboli → per guidare l'occhio

  • Usa le "virgolette" per evidenziare le frasi importanti

Requisiti del formato del post per tipo di contenuto

Il sistema di contenuti di LinkedIn di 60 minuti

Per i proprietari di agenzie e i freelance che si destreggiano tra più clienti, ecco come trasformare questi modelli in un sistema di contenuti coerente:

1. Pianificazione dei contenuti (15 minuti)

  • Scegli 2-3 temi di contenuto per cliente

  • Genera 10-15 idee per tema

  • Seleziona le 5 idee migliori che si allineano con gli obiettivi aziendali

2. Prima bozza (20 minuti)

  • Applica un modello appropriato a ogni idea

  • Scrivi un messaggio centrale incentrato sul valore

  • Aggiungere esempi specifici per il cliente

3. Formattazione (15 minuti)

  • Suddividi in blocchi leggibili

  • Aggiungere spazi di riga in base al ritmo del contenuto

  • Inserisci elementi visivi in modo strategico

  • Controlla il conteggio dei caratteri (punta a 800-1.000)

4. Controllo finale (10 minuti)

  • Anteprima del layout del post su dispositivi mobili

  • Assicurati che l'amo sia convincente nelle prime 3 righe

  • Regola la spaziatura per la massima leggibilità

  • Pianifica i tempi di pubblicazione ottimali del cliente

Errori comuni di formattazione dei post di LinkedIn

1. Il muro di testo

Problema : Nessun paragrafo si interrompe, causando l'abbandono immediato del lettore.

Soluzione : Aggiungi interruzioni di riga ogni 1-2 frasi, creando spazio per respirare.

2. Ganci deboli

Problema : A partire da affermazioni generiche che sprecano il prezioso spazio "above the fold".

Soluzione : Lead con un valore specifico, affermazioni sorprendenti o domande mirate.

3. Formattazione incoerente

Problema : stili misti all'interno dei post che creano un'esperienza di lettura disarticolata.

Soluzione : utilizza modelli e sistemi per mantenere la coerenza visiva.

4. Sovraccarico di emoji

Problema : l'uso eccessivo di emoji sembra poco professionale e distrae dal contenuto.

Soluzione : Usa gli emoji intenzionalmente (1-3 per post) come ancore visive, non come decorazioni.

5. CTA sepolti

Problema : Inserire gli inviti all'azione troppo in profondità nel post in cui vengono persi.

Soluzione : Posiziona le CTA nel loro paragrafo con separazione visiva.

Limitazioni e soluzioni alternative della piattaforma

Strumenti per semplificare la creazione di contenuti su LinkedIn

Sebbene i modelli siano utili, l'utilizzo degli strumenti giusti trasforma la creazione di contenuti su LinkedIn da un'attività dispendiosa in termini di tempo in un processo semplificato.

Gestione dei modelli

Salva questi modelli in uno strumento che ti consente di applicarli rapidamente a nuovi contenuti. Il generatore di post di LiGo ti consente di selezionare i modelli e personalizzarli rapidamente per diversi clienti o casi d'uso.

Formattazione assistita dall'intelligenza artificiale

Usa LiGo per formattare automaticamente i tuoi post su LinkedIn per la massima leggibilità e coinvolgimento. Lo strumento suddivide il testo in blocchi ottimali, suggerisce miglioramenti agli hook e garantisce che i tuoi post seguano le migliori pratiche di LinkedIn, particolarmente preziose per i proprietari di agenzie che gestiscono più voci dei clienti.

Pianificazione dei contenuti

Pianifica e programma in anticipo i tuoi post perfettamente formattati. Le analisi di LiGo possono identificare i momenti più attivi del tuo pubblico, aumentando la visibilità.

Monitoraggio del coinvolgimento

Misura quali formati di post generano il maggior coinvolgimento per il tuo pubblico specifico. La dashboard di analisi di LiGo fornisce informazioni dettagliate su quali approcci di formattazione funzionano meglio per i tuoi contenuti.

Per i proprietari delle agenzie: gestione di più voci dei clienti

Una delle maggiori sfide per i proprietari delle agenzie è mantenere voci distinte su più account LinkedIn dei clienti. Ogni cliente richiede:

  • Diversi stili di formattazione appropriati al loro settore

  • Voce e tono coerenti in tutti i post

  • Utilizzo di emoji adatto al settore

  • CTA appropriate per il loro pubblico

L'utilizzo di un sistema come i temi di contenuto di LiGo consente di salvare le preferenze di formattazione per cliente, garantendo coerenza e risparmiando tempo.

Misurazione del successo della formattazione

Come fai a sapere se la tua formattazione funziona? Cerca queste metriche:

  • Rapporto impressioni/visualizzazioni : Le persone fanno clic su "Mostra altro"?

  • Tempo medio di lettura : Le persone stanno consumando l'intero post?

  • Tasso di coinvolgimento : I post formattati correttamente ricevono più commenti?

  • Qualità dei commenti : Le persone rispondono alla tua CTA?

La dashboard di analisi di LiGo ti mostra quali approcci di formattazione funzionano meglio per il tuo pubblico specifico.

Domande frequenti: formattazione dei post di LinkedIn

Quanto dovrebbe essere lungo un post su LinkedIn?

Mentre LinkedIn consente fino a 3.000 caratteri, i post tra i 700 e i 1.300 caratteri in genere hanno le prestazioni migliori. Questa lunghezza consente di ottenere contenuti sostanziali pur rimanendo digeribile.

Posso usare il testo in grassetto o corsivo su LinkedIn?

LinkedIn non supporta la formattazione nativa del testo. Usa alternative visive come asterischi, MAIUSCOLE o simboli per creare enfasi.

Quanto spesso dovrei usare gli emoji nei post di LinkedIn?

Usa gli emoji in modo strategico (1-3 per post) per attirare l'attenzione sui punti chiave. L'uso eccessivo di emoji può sembrare poco professionale in contesti aziendali.

Dovrei usare gli hashtag nei post di LinkedIn?

Usa 2-3 hashtag pertinenti e specifici alla fine del tuo post. Evita di inserire hashtag nel corpo principale in quanto possono interrompere la leggibilità.

Quante interruzioni di riga sono troppe?

Non c'è una regola ferrea, ma punta a un ritmo visivo con pause ogni 1-2 frasi. Evitare più righe vuote consecutive che creano una separazione eccessiva.

La formattazione dei post influisce sulle prestazioni dell'algoritmo di LinkedIn?

Sebbene la qualità dei contenuti sia la cosa più importante, una corretta formattazione aumenta il tempo di permanenza e il coinvolgimento, entrambi segnali che influenzano positivamente l'algoritmo di LinkedIn.

Come faccio a formattare i post per diversi settori?

I settori più conservatori (finanza, legale, sanità) in genere preferiscono meno emoji e una formattazione più professionale. Le industrie creative consentono una maggiore sperimentazione visiva. Abbina sempre la formattazione alle aspettative del pubblico.

Diversi tipi di contenuti richiedono una formattazione diversa?

Sì! Consulta la nostra guida alla formattazione per tipo di contenuto sopra. Ogni formato di contenuto (testo, immagine, video e così via) ha considerazioni di formattazione specifiche per ottenere il massimo impatto.

Iniziare con la formattazione ottimizzata di LinkedIn

Pronto a trasformare i tuoi contenuti su LinkedIn? Ecco il tuo piano d'azione:

  1. Salva questi modelli per una rapida consultazione

  2. Configura il tuo sistema di contenuti di 60 minuti

  3. Inizia a creare post in batch utilizzando la formattazione corretta

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Presenti anche nella settimana 1: Creazione di contenuti su Linkedin: la tua guida per la prima settimana

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Junaid Khalid

Informazioni sull'autore

Ho aiutato 50.000+ professionisti a costruire un marchio personale su LinkedIn attraverso i miei contenuti e prodotti e ho consultato direttamente dozzine di aziende nella creazione di un marchio fondatore e di un programma di advocacy dei dipendenti per far crescere la loro attività tramite LinkedIn